giorni per me con gli amici preti, insieme al tuo vescovo

Settimana residenziale per i preti:
"Che cosa sono questi discorsi?"
il Vangelo di Emmaus

il bene, la consolazione, la diversità e la collaborazione.
Certo, erano cose dure... ma la Sua voce era così misericordiosa e calda, che io non mi sentivo più pungere da quanto mi diceva o nel rimorso. Ed è rimasto solo Lui.
cit. Luigi Santucci | Volete andarvene anche voi?

La proposta delle settimane si propone di rimotivare l’esperienza spirituale personale, la passione di essere preti, la qualità del proprio ministero, la promozione e ricezione dell’esperienza del Sinodo.

I giorni servono a consolidare il legame di unità che caratterizza il presbiterio, attorno alla figura del Vescovo.

L’ascolto delle fatiche e delle consolazioni del ministero viene riletto dentro l’ambito delle comunità cristiane, della Chiesa di Padova e del più ampio contesto sociale.

Lunedì
«Noi speravamo»
La prima giornata prevede l’ascolto delle fatiche e dei disagi di essere preti, senza pudore e senza nascondere le disillusioni. Nel pomeriggio sono presenti dei preti psicoterapeuti che rielaborano il lavoro del mattino.


Martedì
«Non ardeva forse in noi il nostro cuore?»
La seconda giornata cerca di evidenziare il bene che viene dal ministero, anche attraverso la collaborazione pomeridiana di laici provenienti da Padova o da diocesi trivenete.

Mercoledì
«Partirono senza indugio e tornarono a Gerusalemme»
La terza giornata vede il ritorno dei due di Emmaus a Gerusalemme: cose ne viene per il loro annuncio e per la comunità dei discepoli?

Una proposta di contenuto sulla Chiesa e il ministero.

Giovedì
Giorno di libertà e fraternità

Venerdì
Confronto libero col Vescovo

Tre serate prevedono: 

  • un confronto su questioni pratiche (il denaro)
  • il racconto della situazione attuale e sociale
  • l’ascolto di alcuni approfondimenti nati dall’esperienza e dalle competenze dei presenti.