itinerario di fede, arte e cultura

  • Introduzione Battistero
  • Piazza Duomo
  • interno del Battistero
  • Salone dei Vescovi
  • ingresso Museo
  • esterno del Battistero

DOMUS OPERA
Cattedrale e Battistero, Palazzo vescovile e Museo diocesano.

Meraviglia del Trecento a Padova
Scopri il Battistero della Cattedrale di Padova attraverso una nuova proposta di visita

La decorazione pittorica custodita al suo interno, commissionata al pittore Giusto de’ Menabuoi da Fina Buzzaccarini, moglie di Francesco il Vecchio da Carrara, signore di Padova, rappresenta una delle più alte manifestazioni dell’arte italiana del Trecento. 

Una voce narrante ti guiderà all’interno di questo straordinario luogo di fede e di arte e ti consentirà di immergerti nella magnificenza dei suoi affreschi che raccontano la Storia della Salvezza, dal libro della Genesi a quello dell’Apocalisse, fino al Paradiso che domina la cupola. Il complesso monumentale degli edifici di Piazza Duomo, che comprende anche la Cattedrale e il Palazzo Vescovile, è la testimonianza della storia e della tradizione millenaria del cristianesimo a Padova. 

All’interno del Palazzo ha sede il Museo diocesano, con il suo maestoso Salone dei Vescovi, visitabile anche attraverso un inedito tour guidato.

▶️ il biglietto unico



La Diocesi di Padova è una sede della Chiesa cattolica in Italia suffraganea del Patriarcato di Venezia, appartenente alla Regione Ecclesiastica Triveneto.
È costituita da 459 parrocchie situate nelle province di Padova, Vicenza, Venezia, Treviso, Belluno.
Dal 2015 è guidata dal vescovo mons. Claudio Cipolla.

L’assenza di fonti specifiche relative al processo di diffusione del cristianesimo primitivo in diocesi di Padova non consente di proporre cronologie precise.
Tuttavia, nel processo diacronico di conoscenza delle fonti, è legittimo ipotizzare come cosa verosimile che nel corso del III . anche nel municipium di Patavium si avvii quel processo di evangelizzazione e di cristianizzazione che condurrà più tardi alla costituzione della sede vescovile.

A Padova non ci sono indizi specifici per risolvere il problema cronologico dell’istituzione episcopale.
La tradizione, poggiata alla «immagine clipeata» risalente all’inizio del VI . e alle leggende assai tardive della Vita sancti Prosdocimi e della Passio sanctae Iustinae, riconosce tuttavia come protovescovo della città Prosdocimo, figura con tutta probabilità legata alla città, ma di cui non è possibile puntualizzare con esattezza la cronologia.

▶️ storia della Diocesi di Padova


3.694 metri quadrati di pareti affrescate in 8 luoghi, per mano di 6 artisti lungo 95 anni di Storia in un’unica città: PADOVA.
I numeri del sito seriale iscritto alla Lista del Patrimonio Mondiale “I cicli affrescati del XIV secolo di Padova”.

“I cicli affrescati del XIV secolo di Padova” Patrimonio Mondiale UNESCO illustrano un modo completamente nuovo di rappresentare la narrazione in pittura, con nuove prospettive spaziali influenzate dai progressi della scienza dell’ottica e una nuova capacità di rappresentare le figure umane, in tutte le loro caratteristiche, compresi i sentimenti e le emozioni.

I Cicli affrescati del XIV secolo di Padova propongono un vivido spaccato della società e dell’arte patavina dell’epoca, riuscendo anche ad accompagnare lo sguardo dell’osservatore verso il futuro della cultura italiana e della storia dell’arte.

▶️ URBS PICTA CARD: il biglietto unico


altri
tesori a padova

PADOVA "URBS PICTA"

I cicli di affreschi del XIV secolo di Padova si trovano otto complessi di edifici all’interno del centro storico della città e illustrano come, nel corso del Trecento, diversi artisti, a cominciare da Giotto, abbiano introdotto importanti sviluppi stilistici nella storia dell’arte.

I CICLI AFFRESCATI
DEL '300 A PADOVA

patrimonio mondiale: tocca a te!


ORTO BOTANICO DI PADOVA | 1545

ORTO BOTANICO

il più antico d'Europa
SITO UNESCO
dal 1997
SALVAGUARDIA DEL CREATO
culla della scienza e della comprensione
delle relazioni tra la natura e la cultura



SACELLO di SAN PROSDOCIMO
Basilica s. Giustina

la testimonianza e la memoria
del primo Vescovo e dei martiri
della Chiesa di Padova 

 

CHIESA DI S. SOFIA

Chiesa tra le più antiche della città, sorge in fondo a via Altinate, lungo quella che era l’antica strada romana della via Annia, che collegava Adria ad Aquileia passando per la Patavium romana ed Altinum ai margini della laguna veneta.

 

scoletta del carmine

dal 1492
luogo di preghiera
e tesoro d'arte

 

chiesa di pozzoveggiani

Un autentico gioiello: chiesetta dedicata a San Michele, edificata nel XII secolo lungo la via Annia, con impianto basilicale a tre navate, con tre absidi semicircolari, copertura e facciata a capanna, che traeva la sua origine da un precedente edificio del VI-VII secolo.